Chiamata anche “Regione Verde d’Europa”, l’Abruzzo si presenta come una regina perfetta per tutti coloro che ricercano un soggiorno all’insegna di storia, natura e relax. Lungo la costa adriatica la regione vanta alcune delle più belle spiagge della nostra penisola mentre l’entroterra ospita cittadine dalla storia antica, piccoli borghi e ben tre parchi nazionali.
I suoi splendidi litorali conquistano numerosi visitatori ogni estate, mentre gli ottimi impianti sciistici richiamano gli amanti degli sport invernali da tutto il centro e il sud Italia. Per coloro che amano una vacanza più culturale, invece, sono numerose sia le città che conservano un patrimonio architettonico davvero antico sia i borghi dalla storia millenaria che portano avanti antiche tradizioni.
Che sia un breve fine settimana o un soggiorno più lungo l’Abruzzo ha davvero molto da offrire e risulta come una regione che è in grado di coniugare le esigenze di diverse tipologie di visitatori. Fatevi, quindi, ispirare dalla nostra lista delle 15 località e attrazioni da non perdere durante un viaggio alla scoperta dell’Abruzzo.
Capoluogo della regione e città dalla storia antica, L’Aquila è sicuramente una tappa da non perdere durante un soggiorno in Abruzzo. La città si trova ad un’altitudine di 721 metri e il suo centro storico di origini medioevali è racchiuso all’interno di possenti mura che sono giunte quasi inalterate fino a noi. Secondo un’antica tradizione L’Aquila è nata dall’unione di 99 castelli e pare che per questo motivo in città ci siano 99 piazze, 99 chiese e 99 fontane.
Cuore della città è Piazza Duomo dove si trovano due capolavori da non perdere, ovvero la Cattedrale dei Santi Giorgio e Massimo e la Chiesa Santa Maria del Suffragio. Fuori dal centro situata su un piccolo promontorio, merita una vista la Basilica di Collemaggio che è stata costruita per volere di Pietro da Morrone, fondatore dell’ordine dei celestini, che poi è diventato Papa Celestino V.
Nel punto più alto della città si trova, invece, il Forte Spagnolo costruito nel XVI secolo dal viceré spagnolo don Pedro di Toledo. Altre attrazioni da non perdere nel centro cittadino sono: la Fontana delle 99 cannelle, il Museo Nazionale d’Abruzzo e la Basilica di San Bernardino.
Nota per essere la città dei confetti, Sulmona è una località che vanta un patrimonio storico, architettonico e culturale davvero ampio. Sviluppatasi in epoca romana attorno al I secolo a.C., la città conserva ancora l’impianto urbanistico antico, con la via principale che si trova proprio sopra l’antico cardo romano.
La città di Sulmona ha dato i natali al poeta romano Publio Ovidio Nasone (43 a.C.-18 d.C.) a cui è stata dedicata una statua realizzata dallo scultore romano Ettore Ferrari, ma le bellezze del suo centro storico sono davvero molte tanto che la città è stata anche definita “Siena degli Abruzzi”.
La piazza principale è Piazza Garibaldi nota anche come Piazza Maggiore a causa delle sue enormi dimensioni. La piazza ospita il famoso acquedotto medievale, fatto costruire nel 1256 da Re Manfredi di Svevia, e la Fontana del Vecchio, una delle più antiche fontane di Sulmona. Trovandosi circondata dal verde del Parco Nazionale della Majella, Sulmona si presenta come ottima base per visitare il Parco e per fare escursioni in mezzo alla natura.
La parte più meridionale della costa abruzzese è nota come la Costa dei Trabocchi poiché qui si trovano numerosi trabocchi, ovvero delle speciali palafitte in legno che erano usate un tempo dai pescatori. I trabocchi erano utilizzati sia per pescare, senza dover uscire in mare con la barca, sia da alcuni come abitazioni.
Lungo tutta la costa che da Ortona arriva fino a Vasto si trovano circa venti trabocchi che sono parte del patrimonio storico e culturale abruzzese. Ora i trabocchi hanno perso la loro funzione originaria e alcuni di questi sono stati riconvertiti in ristoranti dove mangiare ottimi piatti della cucina locale.
Esteso su una superficie di 150.000 ettari, il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti Laga racchiude al suo interno non solo alte vette, ma anche piccoli borghi dalla storia antica. Tre sono i gruppi montuosi principali nel Parco, i Monti Gemelli, i Monti della Laga e la catena del Gran Sasso d’Italia, che offrono itinerari ed escursioni da fare a piedi, in mountain bike o a cavallo.
Dal Corno Grande che con i suoi 2912 metri d’altitudine è la vetta più alta di tutti gli Appennini all’altopiano di Campo Imperatore, noto anche come “piccolo Tibet”, il Parco regala paesaggi meravigliosi e scorci mozzafiato. Il Parco non è terra solo di bellezze naturali ma è anche un luogo dedicato alla salvaguardia e alla valorizzazione di un patrimonio culturale fatto di tradizione millenarie che si può ammirare nei piccoli paesini che si trovano al suo interno.
Presentandosi come un perfetto connubio tra natura e insediamenti urbani, i borghi del Parco sono località ricche di storia e di fascino che incantano ogni visitatore. Tra le tappe da non perdere assolutamente ci sono cittadine come Santo Stefano di Sessanio, Pietracamela, Calascio e Civitella del Tronto.
Vivace cittadina che si trova lungo la costa adriatica dell’Abruzzo, Pescara è una località che, grazie al suo clima e ai punti di interesse, accoglie visitatori in ogni periodo dell’anno. La città, infatti, ha dato i natali al poeta Gabriele D’Annunzio e l’edificio in cui il poeta ha trascorso parte della sua infanzia è ora diventato un interessante museo.
La parte più antica della città è Pescara Vecchia dove un tempo si trovava l’unico ponte che collegava Pescara alla città di Castellammare. Ora qui si trova un’area pedonale caratterizzata da antiche case che si alternano ad edifici moderni. La sera questa zona insieme a Piazza della Rinascita diventano aree molto frequentate della città grazie alla presenza di numerosi locali, bar e ristoranti.
Situata lungo la famosa Costa dei Trabocchi, Ortona è una città dalle origini davvero antiche che è un ottimo punto di partenza non solo per visitare la costa adriatica ma anche i Parchi abruzzesi. La città ha purtroppo subito numerosi bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale che ne hanno distrutto gran parte del centro storico.
Il suo magnifico litorale si estende per circa 20 km ed è caratterizzato da spiagge paradisiache bagnate da acque cristalline. La zona a nord del porto cittadino ospita ampie spiagge sabbiose, mentre a sud si nascondono piccole baie e calette più selvagge.
Tra le spiagge più belle c’è sicuramente Lido Riccio, un arenile di sabbia chiara bagnata da un mare trasparente e Punta Ferruccio, caratterizzata da una spiaggia di ciottoli bianchi. Da non perdere la spiaggia di Punta dell’Acquabella, che rientra nell’omonima Riserva Naturale ed è un arenile composto da sabbia e sassi con acque davvero cristalline e limpide.
Roccaraso è una celebre località abruzzese che che richiama turisti sia dal centro che dal sud Italia durante ogni stagione dell’anno. Situata a 1236 metri di altitudine da piccola cittadina basata sull’agricoltura, Roccaraso è diventata una nota meta turistica grazie allo sviluppo della rete ferroviaria avvenuto tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento.
Roccaraso è ora una delle località sciistiche più importanti ed attrezzate di tutto l’Appennino che fa parte del comprensorio sciistico dell’Alto Sangro che con quasi 110 km di piste richiama non solo amanti dello scii ma anche dello snowboard. Tuttavia, Roccaraso richiama turisti anche durante la stagione estiva grazie ai numerosi percorsi che consentono di organizzare camminate, trekking ed escursioni stando immersi nella natura.
La città di Caramanico Terme è famosa in tutto il nostro paese per ospitare un importante centro termale che richiama visitatori grazie alla presenza di ben due acque minerali che hanno un’altissima concentrazione di componenti attive e sono quindi indicate per risolvere e prevenire diversi problemi dell’apparato respiratorio ma non solo.
Le terme di Caramanico propongono non solo terapie preventive o di cura ma anche un’area wellness dove possono essere eseguiti terapie fisioterapiche, trattamenti estetici termali, massaggi e molto altro. Il centro dispone anche di un reperto pediatrico all’avanguardia dove l’uso cure termali possono aiutare a prevenire o risolvere diverse patologie che possono insorgere nei bambini.
La città, inoltre, si trova immersa nella splendida Valle dell’Orfento e si presenta come il luogo da cui partono numerosi sentieri ed itinerari per fare escursioni immersi nel verde.
Esteso su un’area di circa 50.000 ettari, il Parco Nazionale d’Abruzzo rappresenta il cuore dell’Appennino abruzzese. Il Parco ospita al suo interno dodici comuni abruzzesi che si trovano tutti in provincia dell’Aquila e che conquistano i visitatori grazie al loro patrimonio storico e architettonico. Tra i comuni di Lecce nei Marsi, Opi, Pescasseroli e Villavallelonga ci sono, inoltre, delle faggete vecchie più di 500 anni che sono state riconosciute nel 2017 Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.
Il Parco si presenta come una meta da frequentare in ogni periodo dell’anno. Se in inverno molte della città ospitano impianti sciistici all’avanguardia in estate qui è possibile praticare diverse attività all’aria aperta come l’escursionismo, l’equitazione, il cicloturismo, il birdwatching.
Situato all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo il Lago di Barrea è uno specchio d’acqua davvero incantevole che per la flora e la fauna presenti è stato riconosciuto come zona umida d’importanza internazionale. Il lago è stato realizzato artificialmente a metà degli anni Cinquanta attraverso lo sbarramento del fiume Sangro.
Diverse specie migratrici come il tuffetto, il germano reale, l’alzavola, il fischione, moriglione, la folaga utilizzano il lago come zona di sosta durante la loro migrazione, mentre le rive del lago sono l’habitat ideale per diverse specie come l’airone cenerino, il germano reale, e la gallinella d’acqua.
Il lago è circondato da lussureggiante vegetazione che comprende alberi di cerro, salici e pini e sulle sue sponde si trovano tre deliziosi borghi, Barrea, Villetta Barrea e Civitella Alfedena. Numerosi sono sia i percorsi pedonali che quelli ciclabili con aree di sosta e punti di ristoro. In estate qui c’è anche spiaggia, nota come “La Gravara”, dove è possibile rilassarsi, prendere il sole o fare il bagno nelle acque del lago.
Piccolo borgo situato all’interno del Parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti Laga, Santo Stefano di Sessanio è una cittadina di origine medioevale che sa conquistare ogni visitatore grazie al suo fascino. La città si trova 1250 metri di altitudine circondata da alte vette abruzzesi e si è sviluppata a partire dal XIV. All’interno del borgo fortificato, che si conservato fino ai nostri giorni, si trovano vicoli acciottolati, edifici costruiti in pietra calcarea bianca e chiese antiche.
Dopo l’unità d’Italia la città è stata gradualmente abbondata e si trovava in uno stato di abbandono fino a quando l’imprenditore svedese Danieel Kihlgren conquistato dalla bellezza di questo borgo ha deciso di avviare un progetto di sviluppo turistico e territoriale chiamato “albergo diffuso Sextantio”.
Il programma era quello di acquistare parte delle abitazioni abbandonante, di ristrutturarle e di riconvertile in strutture ricettive. Così rispettando l’integrità architettonica e culturale della città, la Sextantio ha trasformato molti edifici in piccoli ma suggestivi hotel e ha dato nuova vita al borgo.
Piccola frazione del comune di Calascio situata su una collina a 1460 metri d’altitudine, Rocca Calascio è una località davvero suggestiva. Intorno al XII secolo qui fu costruita una fortezza che si presentava come un importante luogo di osservazione. Da qui, infatti, si poteva avvistare l’arrivo di eventuali nemici e comunicare con le altre torri d’avvistamento della zona. Purtroppo un terribile terremoto avvenuto nel Settecento causò gravi danni alla costruzione e la popolazione del villaggio decise così di abbandonare questo villaggio.
Fortunatamente la fortezza e l’ambiente naturale circostante hanno conquistato diversi tra registi e sceneggiatori che hanno deciso di girare qui alcune scene dei loro film. La Rocca ha quindi ospitato il set di capolavori cinematografici come Amici miei – Atto IIº (1982), Ladyhawke (1985) e Il nome della rosa (1986) con Sean Connery. Grazie anche a questo interesse sia la fortezza che il villaggio sottostante sono stati oggetto di ristrutturazioni che hanno restituito a questo luogo parte del suo fascino originario.
Noto anche come il “Piccolo Tibet” per i suoi affascinanti paesaggi, Campo Imperatore è un altopiano a pochi chilometri dall’Aquila che attira visitatori ogni mese dell’anno. Situato alle pendici del Gran Sasso, l’Altopiano attraversa diversi comuni ed è noto per la presenza di un moderno comprensorio sciistico.
La famosa Funivia del Gran Sasso d’Italia, considerata una delle più lunghe in Europa, collega Fonte Cerreto alla stazione di Campo Imperatore dove si trovano gli omonimi impianti sciistici. Grazie a 20 km di piste, snow park e percorsi per lo sci d’alpinismo, Campo imperatore è una meta molto frequentata in inverno dagli amanti della montagna da tutto il centro e il sud Italia.
In estate, invece, qui è possibile organizzare diverse attività come escursionismo, trekking e ciclismo su sentieri circondati dalle alte vette appenniniche. La stazione a monte di Campo Imperatore ospita il famoso Albergo di Campo Imperatore dove nel 1943 fu detenuto Benito Mussolini in stato di prigionia, prima di essere liberato dalle truppe tedesche.
Inserito nel Club dei Borghi più belli d’Italia, Pietracamela è una cittadina di origini medioevali la cui origine sembra risalire attorno al XII secolo. Il suo centro storico, piccolo e raccolto, è riuscito a conservare parte del fascino di un tempo con case in pietra e strette stradine acciottolate.
Quello che più affascina di Pietracamela sono i bellissimi paesaggi che la città regala. Da qui, infatti, si può avere una meravigliosa vista sul Gran Sasso e percorrere i numerosi percorsi escursionistici che si snodano in mezzo alla natura. Dal centro cittadino è facile raggiungere a piedi anche la frazione di Prati di Tivo che è un’importante stazione sciistica ai piedi del Corno Piccolo.
Roseto degli Abruzzi è una delle località costiere più frequentate della regione grazie alle sue bellissime spiagge. Come molte altre città della costa anche Roseto è composta da un nucleo più antico, Montepagano, che sorge su un colle e da un nucleo più recente che si affaccia sul mare. La frazione di Montepagano si trova a 285 metri d’altitudine e conserva ancora parte della sua struttura medioevale.
La zona costiera, invece, è nata verso la metà dell’Ottocento ed ora ospita una splendida spiaggia. Il litorale è ampio e presenta tutti servizi necessari, mentre le acque del mare sono limpide e cristalline tanto che hanno più volte ricevuto il titolo della Bandiera Blu.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.