Caratteristico borgo abruzzese situato a 800 metri d’altitudine, Castel di Sangro è una località perfetta per chi cerca un soggiorno all’insegna di storia, natura e relax. Il paese è riuscito a conservare parte della sua struttura medioevale ed è ancora visitabile la Civita, ovvero il quartiere più alto ed antico della città dove si può ammirare anche la Basilica di Santa Maria Assunta.
Castel di Sangro che è considerato il centro principale dell’Alto Sangro, dove si trovano le famose località sciistiche di Roccaraso, Pescocostanzo e Rivisondoli, sorge lungo la sponda destra del fiume Sangro ed è stata per lungo tempo considerata la “Porta d’Abruzzo“. Nell’Ottocento, infatti, numerosi viaggiatori e commercianti transitavano per Castel di Sangro, che era un passaggio obbligato per accedere ai territori circostanti.
La posizione della città era strategica anche per la transumanza tanto che qui fu istituita una pubblica Dogana per il controllo degli animali e delle merci. Verso la metà dell’XI secolo su Colle San Giovanni, la parte più alta della città, fu costruito a scopo difensivo un castello che fu, però, abbandonato nel XVI secolo quando iniziò a crearsi un centro abitato più in basso dove poi sorse il palazzo feudale baronale.
Purtroppo durante la seconda guerra mondiale Castel di Sangro si trovava in prossimità della linea Gustav e la città ha subito pesanti bombardamenti che ne hanno distrutto molti edifici. Nel periodo della ricostruzione, però, la vicinanza a Roccaraso, importante località turistica abruzzese, e lo sviluppo delle linee di comunicazione hanno fatto sì che Castel di Sangro potesse riprendere il suo splendore e diventasse una località sempre più nota e frequentata.
Cittadina da scoprire a piedi, Castel di Sangro offre un patrimonio architettonico davvero unico grazie non solo alle sue bellissime chiese ma anche ai palazzi e agli edifici storici presenti. Da non perdere una visita al suggestivo borgo medievale di Roccacinquemiglia, una frazione antica di Castel di Sangro.
Piazza Plebiscito1 è l’attuale cuore del paese e la parte più moderna, mentre il quartiere più antico della città si trova a Colle San Giovanni ed è caratterizzato dai resti del castello medioevale e da case fortificate risalenti al XVI secolo.
La Basilica di Santa Maria Assunta sorge presso la Civita, ovvero la parte più antica della città, ed è considerata la Chiesa principale del paese. La Basilica ha origini medievali ma fu riedificata in stile barocco nel XVIII secolo con un impianto a croce greca a tre navate.
All’interno dell’edificio è possibile ammirare diverse tele settecentesche, alcune opere in legno molto pregiate e, sulla sommità del battistero, un gruppo bronzeo del Battesimo del Cristo. La facciata è arricchita da logge di santi e da due campanili gemelli laterali, mentre il prezioso loggiato quattrocentesco che circonda l’edificio è stato recuperato dalla precedente chiesa demolita.
Costruita nel 1430 per volere della famiglia Marchesini, la Chiesa di San Giovanni Battista subì nel corso degli anni diversi rimaneggiamenti e fu, poi, in gran parte distrutta con i bombardamenti del 1943.
La chiesa che si affaccia su Piazza del Plebiscito è stata ricostruita secondo il progetto originale e presenta una facciata monumentale in pietra con due ordini di lesene. Il campanile turrito a pianta quadrata è l’originale, mentre l’interno dell’edificio è in stile barocco con tre navate e diversi dipinti risalenti al XVIII secolo.
Situato a Colle San Giovanni, Palazzo De Petra attualmente ospita la Pinacoteca Patiniana, una galleria che è stata dedicata all’artista Teofilo Patini. L’edificio conserva molte opere di valore dell’artista e dei suoi allievi; la maggior parte dei lavori ritraggono la vita pastorale di Castel di Sangro e descrivono le condizioni di vita che caratterizzavano le classi più povere del paese nell’Ottocento.
Il palazzo rinascimentale appartenuto alla famiglia De Petra era noto anche come “Casa del Leone”, per la scultura che si trovava sopra il portale d’ingresso del palazzo e che era il simbolo araldico della famiglia. L’edificio è riuscito a mantenere l’originario aspetto risalente al XV secolo e presenta una connubio di diversi stili con arcate gotiche, finestre bifore e decorazioni rinascimentali nel loggiato superiore.
Il Castello medioevale costruito sulla zona più alta della città sui resti di una precedente fortezza era stato edificato a scopo militare e difensivo. La struttura è appartenuta a diverse famiglie nobili della zona tra cui i Di Sangro.
Abbandonato attorno al XVI secolo, quando iniziò a svilupparsi l’agglomerato urbano della zona più bassa del paese, il Castello fu gravemente danneggiato dal terremoto della Maiella del 1706. Attualmente è possibile ammirare la pianta quadrata irregolare della fortezza e le tre torri circolari di cui la maggiore e la più antica, detta mastio, era usata come presidio di guardia.
Il Museo Civico Aufidenate, si trova in un ex convento e conserva reperti archeologici rinvenuti nel territorio e appartenenti a diversi periodi storici.
Tra le opere di maggiore interesse due importanti iscrizioni in lingua osca, elementi architettonici e scultorei a carattere funerario e una curiosa sezione dedicata alla pesca a mosca, un’attività molto praticata nel territorio del Bioparco Faunistico d’Abruzzo.
Il borgo medievale di Roccacinquemiglia è una piccola frazione di Castel di Sangro arroccata su uno sperone roccioso a 1121 metri d’altitudine. Nell’XI secolo la presenza del Convento di S. Maria di Cinquemiglia portò il formarsi in questa zona di una vera e propria borgata con un suo castello e delle mura di cinta a difesa del territorio.
Purtroppo diverse scosse di terremoto causarono numerosi danni al convento, di cui oggi si possono ammirare solo alcuni resti. Per questo la zona fu pian piano abbandonata. Durante la seconda guerra mondiale quest’area subì pesanti bombardamenti che ne causarono la quasi completa distruzione.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Castel di Sangro è una cittadina che offre una vasta scelta di alloggi, tra graziosi B&B e ospitali hotel. La posizione in cui si trova Castel di Sangro rende la città una base ideale per raggiungere località vicine molto gettonate, come Roccaraso e Rivisondoli.
Il centro storico si rivela sicuramente la zona migliore dove soggiornare per esplorare le bellezze storiche e architettoniche del paese, mentre zone più periferiche e tranquille consentono di scegliere alloggi immersi nel verde della natura.
Castel di Sangro è facilmente raggiungibile in auto. Da Ancona è necessario percorrere prima la A14, poi la A25 verso Roma fino all’uscita Pratola Peligna – Sulmona; da lì è necessario proseguire sulla Strada Statale 17 in direzione Castel di Sangro.
Da Napoli bisogna prendere la A1 in direzione Roma fino all’uscita Caianello, per proseguire prima sulla SS 158 e, poi, sulla Strada Statale 17. Coloro che vengono da Roma possono arrivare a Castel di Sangro tramite la A25 fino all’uscita Pratola Peligna – Sulmona e da lì proseguire sulla Strada Statale 17.
Più complesso raggiungere Castel di Sangro tramite i mezzi pubblici dato che la stazione ferroviaria non è più in uso. La città è, però, ben collegata ad altre località abruzzesi tramite gli autobus della compagnia TUA.
Che tempo fa a Castel di Sangro? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Castel di Sangro nei prossimi giorni.
Castel di Sangro è una cittadina abruzzese che si trova nell'Alto Sangro e dista circa 12 km da Roccaraso, 15 km da Rivisondoli e 115 km da Pescara.