Rocca Calascio, piccola frazione della cittadina abruzzese di Calascio, è un antico ma affascinante borgo di origini medioevali che sorge su un’altura a 1460 metri d’altitudine. Situata a circa tre chilometri dal comune Calascio, Rocca Calascio ospita una fortezza che è stata costruita intorno al XII secolo in una posizione strategica che consentiva di controllare le vallate abruzzesi. Questo luogo, infatti, era un cruciale punto d’osservazione militare che permetteva di avvistare eventuali attacchi nemici ed era in comunicazione anche con le altre torri d’avvistamento della zona.
In seguito ad un violento terremoto che si è verificato nel XVIII secolo, Rocca Calascio è andata in gran parte distrutta e, dopo questo episodio, la popolazione ha deciso di trasferirsi più a valle nell’attuale cittadina di Calascio. Con il passare degli anni purtroppo la rocca è stata gradualmente abbandonata fino agli anni Ottanta quando questa località è stata nuovamente riscoperta e valorizzata.
L’atmosfera magica che contraddistingue questo borgo, la sua storia e i magnifici panorami circostanti hanno reso Rocca Calascio non solo una meta molto ambita in Abruzzo ma anche un set perfetto dove alcuni famosi registi hanno ambientato scene di film famosi.
Grazie anche a questo interessamento, il Castello di Rocca Calascio è stato sottoposto a lavori di restauro mentre alcune abitazioni dell’antico borgo medievale sono state riconvertite in strutture ricettive.
Secondo alcune fonti il Castello di Rocca Calascio fu costruito da Ruggero II d’Altavilla nel XII secolo sui resti di una preesistente fortificazione d’origine romana. La sua posizione, che lo vede situato tra l’altopiano di Campo Imperatore, la valle del Tirino e l’altopiano di Navelli, rendeva questa fortezza un vero centro di controllo strategico.
Nel corso dei secoli il Castello fu di proprietà di diverse famiglie nobili come i Pagliara, i Colonna, i Piccolomini, i Todeschini, i Cattaneo, i Medici e i Borbone che modificarono più volte l’aspetto dell’edificio. Nel XV secolo, sotto la proprietà di Antonio Todeschini della famiglia Piccolomini, venne costruita la cinta muraria e quattro torri di forma cilindrica con merlatura ghibellina.
La struttura, quindi, che era stata costruita interamente in pietra bianca locale si componeva di un mastio centrale di antica origine, quattro torri d’angolo a base circolare e una cerchia muraria. La posizione di questo castello permetteva di controllare tutto il territorio circostante non solo a scopo difensivo ma anche per controllare i percorsi legati alla transumanza.
In seguito ai lavori di ristrutturazione compiuti negli anni Ottanta, che hanno permesso un recupero architettonico-funzionale della struttura, il Castello è ora visitabile gratuitamente. Da lassù è possibile ammirare anche uno tra i panorami più suggestivi d’Abruzzo che comprende i principali gruppi montuosi dell’Appennino. A nord, infatti, si vedere l’intera catena del Gran Sasso, a sud-est la Majella e a sud-ovest il Sirente-Velino.
Il piccolo borgo di Rocca Calascio sorge lungo la strada che collega Santo Stefano di Sessanio al centro della città di Calascio. Questo villaggio era nato perché le modeste dimensioni del castello non potevano ospitare tutta la popolazione che quindi risiedeva al di fuori della fortezza. L’accesso al Castello era garantito da un ponte levatoio in legno che oggi non è più presente ed è stato sostituito da una rampa in legno.
Dopo una serie di violenti terremoti la parte più alta dell’abitato, quella più vicino al Castello, fu abbandonata tra il XIV e il XV secolo, mentre la parte più bassa fu lasciata solo dopo la scossa del 1793 che portò la popolazione a trasferirsi a Calascio. Il borgo è piccolo, raccolto e caratterizzato da strette viette circondate da edifici in pietra bianca e da piccole chiese.
La stupenda scenografia naturale nella quale si trova inserito il Castello ha conquistato negli anni sceneggiatori, registi e attori che hanno scelto questa località come set cinematografico di diverse pellicole. Prima ancora che la struttura fosse restaurata qui sono stati ambientati film come Amici miei – Atto IIº (1982) e Ladyhawke (1985). In seguito il Castello ha ospitato il set di opere come Il nome della rosa (1986) con Sean Connery, L’orizzonte degli eventi (2005) e altri film sia italiani che internazionali.
Dopo la ristrutturazione del Castello di Rocca Calascio anche il piccolo borgo posto sotto la fortezza è stato oggetto di interventi atti alla sua valorizzazione. Così molte delle abitazioni dell’antico centro abitato sono diventate strutture ricettive, ristoranti, piccole taverne o negozietti dove acquistare qualche ricordo.
Vicino alla Rocca si trova anche la Chiesa di Santa Maria della Pietà, un edificio eretto tra il XVI ed il XVII secolo sul luogo dove c’era una preesistente edicola rinascimentale. Secondo la leggenda, questa chiesa fu costruita nel luogo in cui la popolazione locale ebbe la meglio su una banda di briganti che colpiva questa zona. L’esterno dell’edificio ha pianta ottagonale con una cupola a otto spicchi, mentre l’interno conserva un dipinto raffigurante la Vergine miracolosa ed una scultura di San Michele armato.
Il piccolo borgo di Rocca Calascio ospita strutture che sono state aperte in antichi edifici cittadini riconvertiti. Soggiornare nell’antico borgo è sicuramente un’esperienza unica e affascinante.
Se, invece, volete raggiungere la destinazione in giornata potete scegliere uno degli hotel presenti a Calascio o nelle cittadine vicine come Santo Stefano di Sessanio o Castel del Monte.
Per raggiungere Rocca Calascio è necessario passare per Calascio e parcheggiare l’auto all’inizio dell’antico borgo. Da lì è necessario salire a Rocca Calascio a piedi seguendo un itinerario di circa mezz’ora che si snoda tra stradine tortuose tipiche dei borghi medioevali.
Per raggiungere Calascio in auto da nord è necessario percorre prima la A14 e poi la A24 fino all’uscita L’Aquila Est; in seguito è necessario prendere la Strada Statale 17 e la SP8 in direzione Calascio. Da Roma è necessario percorrere la A24 fino all’uscita L’Aquila Est, mentre da Napoli bisogna prendere prima la A1 e poi la A24.
Dal comune di Calascio è disponibile anche un servizio navetta a pagamento che conduce fino alla frazione di Rocca Calascio. Linee autobus locali collegano il comune di Calascio con altre cittadine abruzzesi come L’Aquila, dove si trova la stazione ferroviaria più vicina.
Rocca Calascio è una frazione del comune di Calascio che si trova arroccata a 1460 metri d’altitudine. La località dista 40 km da L’Aquila, 81 km da Pescara e 160 km da Roma.