Nota come la città che ha dato i natali a Gabriele D’Annunzio, Pescara è una cittadina vivace e dinamica che vale assolutamente la pena di scoprire. Pur essendo situata lungo la costa adriatica, Pescara è una città che si può visitare in ogni stagione dell’anno grazie al suo ottimo clima e ai suoi numerosi punti di interesse che rendono la città la meta ideale per tutti coloro che vogliono trascorrere un soggiorno all’insegna di storia, natura e relax.
Bagnata dal Mar Adriatico da un lato e circondata dalle montagna abruzzesi dall’altro, Pescara si presenta come una città dalla storia millenaria che è in grado di conquistare ogni visitatore grazie al suo particolare ambiente che negli anni è riuscito a combinare e far convivere il vecchio e il nuovo, il passato e il presente della città.
Conosciuta in origine con il nome Aternum, la città ha cambiato nome intorno all’anno 1000 quando divenne “Piscaria” in riferimento alla pescosità di questa zona. Pescara è stata da sempre una città molto ambita grazie alla sua strategica posizione lungo la costa che l’ha vista prima come baluardo di difesa del Regno di Napoli e dalla seconda metà dell’Ottocento in poi come un importante centro commerciale.
Situata nei pressi della foce del fiume Aterno, Pescara offre bellissime spiagge, edifici storici, chiese centenarie e monumenti che conquistano ogni genere di visitatore. Pescara come la conosciamo oggi è nata gli inizia del Novecento grazie alla fusione con il comune di Castellamare Adriatica, una località che occupava il territorio a nord dell’omonimo fiume Aterno-Pescara. Questa città abruzzese attualmente si presenta come la meta adatta a tutti, indipendentemente dagli interessi e dall’età.
Il nucleo più antico della città, noto come Pescara Vecchia, è rappresentato dalla zona di Piazza Unione, così chiamata perché un tempo qui c’era l’unico ponte che collegava e univa l’antica Pescara alla città di Castellammare. Di giorno questa è un’area pedonale molto vivace e colorata che alterna antiche abitazioni di pescatori con edifici moderni e ristrutturati dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Grazie alla presenza di bar, ristoranti e locali, questa diventa un’area molto animata e molto frequentata anche di sera tanto da essere il fulcro della movida pescarese.
Piazza della Rinascita è conosciuta dai locali anche come Piazza Salotto perché questo è diventato un luogo dove incontrare gli amici per fare quattro chiacchiere o bere qualcosa. Quest’area pedonale è ricca di ristoranti, bar, negozi, dove poter assaggiare piatti locali o acquistare oggetti tipici.
Nella parte sud della piazza si trova anche la scultura di un Elefante fatta da Vicentino Michetti, mentre in primavera consigliamo di passeggiare fino a via Milano, dove si trova un glicine meraviglioso piantato nel 1930 dalla famiglia Di Biase e miracolosamente sopravvissuto ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Considerato uno dei simboli della città, il Ponte di Mare è stato inaugurato nel 2009 con l’obiettivo di collegare le due rive di Pescara. Lungo 466 metri e caratterizzato da una forma sinuosa, il Ponte del Mare è percorribile sia a piedi che in bicicletta e offre una vista meravigliosa sul porto di Pescara, sulla costa ma anche sulla Majella e sul massiccio del Gran Sasso. Di notte tutto il suo tracciato curvilineo è illuminato da led che cambiano colore e creano una vista davvero suggestiva.
Quest’opera è considerata il più grande ponte ciclo-pedonale italiano ed è parte integrante del progetto ciclovia Adriatica, una pista ciclabile interregionale che costeggia la riviera adriatica e che una volta completata collegherà il Friuli Venezia Giulia alla Puglia.
Nota anche come “la città di D’Annunzio”, Pescara è la località che ha dato i natali al poeta e il luogo in cui il Vate ha trascorso la sua infanzia. In questo edificio realizzato a fine Settecento e ristrutturato poi a metà Ottocento il 12 marzo 1863 nacque il poeta Gabriele D’Annunzio.
Già durante l’epoca fascista si decise di tutelare la casa come “edificio d’importante interesse storico” e includendola fra i “monumenti nazionali”. L’edificio ha subito ingenti bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale che hanno reso necessari dei lavori di restauro nel dopoguerra.
Negli anni Sessanta grazie all’iniziativa della “Fondazione d’Annunzio” venne creato il primo percorso espositivo. Attualmente il museo si trova allestito al primo piano della casa ed è composto da nove dove viene raccontata attraverso documenti, manoscritti, fotografie e oggetti un periodo di vita di D’Annunzio.
La Cattedrale di Pescara, nota come Cattedrale di San Cetteo, è stata edificata nel 1949 grazie anche al volere e al contributo economico dello scrittore Gabriele D’Annunzio. Costruita sui resti di una precedente chiesa del XVIII secolo, la Cattedrale esternamente si presenta in linea con lo stile del periodo fascista mentre l’interno conserva preziose opere artistiche.
La facciata è in pietra bianca, molto semplice, con tre rosoni che sormontano tre portoni e la statua del santo in posizione centrale. Internamente l’edificio presenta una pianta rettangolare a tre navate e custodisce opere di grande pregio come L’Estasi di San Francesco del Guercino. Qui, inoltre, è stata sepolta la madre di D’Annunzio Luisa De Benedictis D’Annunzio.
Città vivace e movimentata, Pescara è conosciuta anche per il suo bellissimo lungomare che di giorno ospita stabilimenti balneari dove rilassarsi al sole, mentre di sera si anima grazie alla presenza di numerosi ristoranti, bar e locali.
Questo tratto di costa da Pescara arriva a sud fino a Francavilla al Mare, mentre al nord si congiunge con Montesilvano. Tutto il lungomare può essere percorso in auto, a piedi o in bicicletta, grazie alla presenza di una pratica e panoramica pista ciclabile.
Poco distante dal Ponte del Mare si trova il Museo del Mare che è un luogo adatto sia agli adulti che ai più piccoli. Il museo non solo racconta il ruolo decisivo che ha avuto il mare nello sviluppo di quest’area ma esibisce anche immagini e ricostruzioni di oggetti e attrezzature utilizzati un tempo dai pescatori.
Alcune sale riservano, poi, un approfondimento sul mare e sui suoi abitanti, esponendo resti di tartarughe marine, di conchiglie e di scheletri di grossi cetacei, come la balenottera comune e il capodoglio.
Costruita nel 1987 dallo scultore Pietro Cascella su richiesta del Comune che voleva abbellire la zona del lungomare, L’approdo alla nave è una bellissima scultura realizzata in marmo travertino.
La forma di quest’opera è piuttosto semplice ma d’effetto e rappresenta una galea, vale a dire un’antica imbarcazione a remi. Il significato dell’opera è duplice: da un lato ricorda lo stretto rapporto che la città ha sempre avuto con il mare, dall’altro rievoca i prigionieri pescaresi costretti a lavorare come rematori sulle navi spagnole nel XIX secolo.
Conosciuta sin dall’VIII secolo, la Pineta Dannunziana (o d’Avalos) è una riserva naturale che si trova nella zona meridionale della città e prende il nome dalla famiglia D’Avalos che fu proprietaria dell’area sino al XIX secolo. La caratteristica principale di questa pineta è la presenza di tre specie di pino: Pino D’Aleppo, Pino Marittimo e Pino Domestico. Nel Novecento numerose personalità di grande fama, come il famoso poeta e scrittore Gabriele D’Annunzio, cominciarono ad incontrarsi tra questi pini tanto che questa prese il nome di “pineta dannunziana”.
La Riserva si estende per una superficie di 53 ettari circa e al suo interno ora si trovano piante tipiche della macchia mediterranea, un piccolo laghetto e il teatro monumentale dedicato a Gabriele d’Annunzio, dove durante i mesi estivi avvengono esibizioni teatrali, manifestazioni ed eventi di diverso tipo.
È possibile passeggiare liberamente tra i viali oppure partecipare alle visite guidate e ai laboratori didattici che aiutano a conoscere meglio la flora e la fauna presenti all’interno della pineta.
I trabocchi sono delle vecchie piattaforme in legno che si trovano lungo tutta la costa abruzzese e che venivano usati un tempo per la pesca. Queste strutture assomigliano a delle palafitte e sono formate da due bracci a cui si attaccava una rete per catturare i pesci e non rendevano, quindi, necessario uscire in mare con un’imbarcazione per pescare.
Ora i trabocchi non vengono più utilizzati per la pesca e hanno perso la loro funzione originale. Alcune di queste strutture sono state riqualificate e sono stati trasformate in locali dove mangiare ottimo pesce ammirando un meraviglioso panorama.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Lungo la costa pescarese ci sono alcune delle spiagge più belle d’Abruzzo caratterizzate da ampi litorali sabbiosi e da acque cristalline con fondali spesso anche poco profondi, ideali anche per le famiglie con bambini.
La spiaggia cittadina di Pescara è il lido frequentato sia da locali che dai turisti che si trova vicino al centro della città. Non si tratta di una spiaggia selvaggia o appartata, ma di un lungo litorale di sabbia dorata. Diversi stabilimenti balneari rendono questo tratto di costa attrezzato di tutti i servizi e i comfort sia per gli adulti che per i bambini, mentre ristoranti e bar sono aperti fino a tarda sera, rendendo Pescara una località adatta anche a coloro che amano la movida e il divertimento. Coloro che amano gli sport acquatici qui possono divertirsi facendo diverse attività come la vela, il kitesurf, lo sci nautico o il windsurf.
Nelle vicinanze si trovano anche la spiaggia di Silvi Marina che ricevuto il riconoscimento della Bandiera Blu per le sue bellissime acque, la spiaggia del Pineto caratterizzata da un litorale di 10 chilometri di sabbia dorata e la spiaggia di Francavilla al Mare ritenuta l’inizio della suggestiva Costa dei Trabocchi.
Pescara è una città che offre una vasta scelta di sistemazioni dagli hotel stellati ai B&B, dagli appartamenti alle case vacanza. La zona del Centro è sicuramente la migliore dove alloggiare dato che da lì si possono raggiungere a piedi sia molti dei luoghi di interesse sia la spiaggia. In particolare consigliamo le zone vicino a Corso Umberto e quelle nelle vicinanze di Via Piave, dalle quali si può facilmente accedere sia al cuore della città che al litorale.
Solitamente la zona del Lungomare è maggiormente richiesta in estate quando i prezzi possono essere più alti rispetto alla zona collinare che essendo più distante richiede di utilizzare la bici, l’auto o l’autobus per raggiungere la spiaggia.
La posizione di Pescara la rende una città facilmente raggiungibile da ogni parte di Italia. In auto provenendo da nord bisogna seguire l’Autostrada Adriatica A14 direzione Ancona, uscendo poi a Pescara Nord, mentre chi proviene da Roma deve prendere l’autostrada A25 Roma-Pescara e uscire a Pescara/Chieti. Chi proviene da sud, invece, deve seguire l’Autostrada Adriatica A14 in direzione Pescara e uscire a Pescara Ovest/Chieti.
A Pescara è presente anche l’Aeroporto Internazionale d’Abruzzo che si trova a pochissimi chilometri dal centro cittadino e che offre collegamenti sia con le principali città italiane sia con diverse città europee. Dall’aeroporto di Pescare è possibile raggiungere velocemente il centro sia con diverse linee autobus (compagnie ARPA, GTM, SATA) sia con un comodo taxi, oppure riservando un’auto a noleggio.
Pescara è facilmente raggiungibile anche in treno dato che la stazione ferroviaria è situata in centro e la città è ben collegata con altre località italiane come Ancona, Sulmona, Roma, Teramo e Vasto.
Che tempo fa a Pescara? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Pescara nei prossimi giorni.